Gli scienziati sono riusciti a ottenere la prima registrazione audio dei cosiddetti “diavoli di polvere”, minuscoli vortici di sabbia che si verificano su Marte.
Quando il rover Perseverance è atterrato su Marte, era anche dotato del primo microfono approdato sulla superficie del pianeta. Ebbene, gli scienziati lo hanno utilizzato per effettuare la prima incredibile registrazione audio di un vortice di sabbia marziano.
Ascolta il suono dei “diavoli di polvere” su Marte
Questi sofisticati strumenti ci aiutano non solo ad ascoltare ciò che avviene su Marte, ma anche a capire meglio come funziona il pianeta rosso. Il microfono di Perseverance non è sempre acceso: registra per circa tre minuti ogni due giorni. Da quando il rover è atterrato nel cratere Jezero, ha osservato quasi 100 “diavoli di polvere”: si tratta di minuscoli tornado di polvere e sabbia che si verificano regolarmente sulla superficie del pianeta. Questa, però, è stata la prima volta che la NASA ha acceso il microfono mentre se ne verificava uno ai piedi di Perseverance.
“In quei pochi secondi di audio si sentono davvero parecchie cose” spiegano dalla NASA. “Il vento è veloce (circa 40 km/h), ma è più o meno lo stesso che provocherebbe gli stessi vortici anche sulla Terra. La differenza è che la pressione dell’aria, su Marte, è così bassa che i venti, pur essendo veloci, soffiano con circa l’1% della pressione alla stessa velocità che avrebbero sulla Terra. Non è un vento particolarmente potente, certo, ma lo è abbastanza da sollevare queste particelle di sabbia per creare questi stranissimi vortici”.
Riferimenti: Pordue.edu
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