Utilizzando i dati del telescopio spaziale TESS, gli astronomi hanno scoperto un sistema di tre pianeti in orbita attorno a una stella simile al Sole.
Lo studio dei pianeti extrasolari continua a fare passi da gigante. Attualmente sono 5.090 gli esopianeti confermati in 3.816 sistemi stellari e altri 8.933 candidati sono in attesa di conferma. La maggior parte di questi sono giganti gassosi simili a Nettuno, altri sono paragonabili a Giove o Saturno, ma sono stati scoperti anche tantissimi pianeti rocciosi con le caratteristiche della Terra (le super-Terra). Il metodo più efficace per scoprire esopianeti si basa sui cambiamenti di luminosità di una stella, indicazione del movimento dei pianeti che gli orbitano intorno.
Due mini-Nettuno e una super-Terra in uno stesso sistema stellare
Grazie ai dati del telescopio spaziale TESS, un team internazionale di astronomi ha scoperto l’esistenza di tre pianeti in orbita attorno ad una stella simile al Sole, situata a circa 205,5 anni luce dalla Terra. Sulla base delle osservazioni, gli astronomi ritengono che questi esopianeti siano costituiti da un mondo roccioso molto più grande della Terra (la cosiddetta super-Terra) e due giganti gassosi molto più piccoli di Nettuno.
La ricerca, fra l’altro, è stata guidata dall’italiano Luca Cacciapuoti dell’Università Federico II di Napoli, che in un articolo ha spiegato che i due pianeti (TOI 411.01 e 411.02) hanno periodi orbitali rispettivamente di 9,57 e 4,04 giorni. Gli scienziati hanno anche rilevato il transito di un terzo pianeta (la super-Terra) con un periodo orbitale di circa 46 giorni. I risultati di questa ricerca serviranno a indicarci i prossimi obiettivi del telescopio spaziale James Webb, che grazie al suo spettrometro a infrarossi ci aiuterà a esplorare ancora più a fondo questi nuovi sistemi planetari.
Riferimenti: Universe Today
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