Mercoledì 19 ottobre alle 21 racconteremo in diretta di come una nave nata per il programma lunare sia divenuta la più longeva e affidabile al mondo.

È il 23 aprile 1967. Viene lanciata la prima missione Soyuz con equipaggio, ma il viaggio si conclude con un incidente, in cui perde la vita il cosmonauta Vladimir Komarov. Nonostante ciò, Soyuz è considerato il veicolo spaziale costruito dall’uomo più sicuro ed economico al mondo. Ne parleremo in diretta questa sera sulla pagina Facebook e Youtube di Passione Astronomia con il nostro Livio Bordignon e lo scrittore Roberto Paradiso.

Storia della Soyuz

Tutto pronto, insomma, per la diretta di questa sera sui nostri canali ufficiali Facebook e Youtube. Parleremo della Soyuz e di come una nave nata per il programma lunare sia divenuta la più longeva e affidabile in ambito spaziale al mondo.

Nel 1967 la Soyuz trasportava un equipaggio di tre persone senza tute spaziali. Le navicelle erano composte da pannelli solari piegati e predisponevano un attracco automatico Igla. Il Soyuz 7K-OKS era stato progettato per lanciare un equipaggio di astronauti diretti sulla Luna ed era la principale soluzione di viaggio per i sovietici.

Dopo la prima vittima, il cosmonauta Komarov, venne sviluppata la Soyuz 7K-OKS, che riuscì a compiere due voli con equipaggio, entrambi nel 1971. La Soyuz 7K-TM, invece, è stata la navicella utilizzata durante i test per le missioni Apollo nel 1975, in cui ci fu il primo e unico attracco di un veicolo spaziale Soyuz con un modulo di comando dell’Apollo.

Ne parleremo questa sera a partire dalle 21 sulla nostra pagina Facebook e Youtube. Non mancate.

Se sei arrivato fin qui è perché hai ritenuto il nostro articolo degno di essere letto fino alla fine. Da sempre Passione Astronomia prova a costruire, attraverso la divulgazione scientifica, una comunità di persone più informate e consapevoli. È anche il motivo per cui abbiamo deciso di scrivere un libro dedicato all’astronomia. È scritto in modo chiaro e semplice, proprio perché per noi la divulgazione deve essere accessibile a tutti. Lo trovi qui.