Secondo uno studio possiamo iniziare a scrivere l’elogio funebre per quattro esopianeti che ruotano attorno a una stella distante 57 anni luce dalla Terra. Resta circa un miliardo di anni prima che diventi una gigante rossa e inizi a consumarli.
Una nuova ricerca dice che possiamo iniziare a scrivere l’elogio funebre per quattro esopianeti attorno a una stella simile al Sole, a circa 57 anni luce di distanza. Ma non c’è fretta: abbiamo circa un miliardo di anni prima che la stella diventi una gigante rossa e inizi a consumarli. La stella è Rho Coronae Borealis, una nana gialla come il nostro Sole. Si trova nella costellazione della Corona Boreale e ha quasi la stessa massa, raggio e luminosità del Sole. Ma laddove il Sole ha circa cinque miliardi di anni, RCB ne ha il doppio. Il che significa che la sua fase di gigante rossa è imminente, almeno in termini astrofisici.
Cosa dobbiamo aspettarci
Gli scienziati hanno utilizzato modelli di evoluzione stellare per cercare di determinare il futuro di Rho Coronae Borealis e dei suoi pianeti. Tra 1 e 1,5 miliardi di anni, la stella lascerà la sequenza principale e diventerà una gigante rossa. Le giganti rosse possono gonfiarsi fino a raggiungere proporzioni epiche e alcune possono espandersi fino a un miliardo di chilometri di diametro. Quando al nostro Sole accadrà la stessa cosa, probabilmente consumerà e distruggerà tutti i pianeti interni del sistema solare.
Cosa accadrà al nostro Sole
Rho CrB non è diverso. Ha quattro esopianeti conosciuti chiamati Rho Coronae Borealis b, c, d ed e. Sono nominati in ordine di scoperta, non in base alla distanza dalla stella. I tre pianeti maggiormente in pericolo sono e, b e c, i pianeti più vicini alla stella. La massa dei quattro pianeti varia dalla super-Terra a Giove. Tutti loro sono molto più vicini alla stella di quanto la Terra lo sia al Sole, e i due pianeti più interni sono più vicini alla loro stella di quanto Mercurio lo sia al Sole. Sono strettamente concentrati nel loro sistema solare interno, e questo è ciò che segna il loro destino. La ricerca mostra che e, b e c sono nella posizione peggiore. Rho CrB può inghiottire completamente questi tre pianeti.
Riferimenti: Science Alert
