In Islanda erutta il vulcano sulla penisola di Reykjanes, settimane dopo l’evacuazione delle città. Ecco il video del momento in cui è iniziata l’eruzione.

Nella tarda serata di lunedì 18 dicembre ha eruttato un vulcano in Islanda, con spettacolari esplosioni di lava e fumo che hanno illuminato il cielo notturno dopo settimane di intensa attività sismica. Le autorità avevano già evacuato le città limitrofe. L’eruzione sulla penisola di Reykjanes è iniziata intorno alle 22 locali, a seguito di un terremoto avvenuto circa un’ora prima. L’eruzione è avvenuta vicino a Hagafell, a circa 3 chilometri a nord della città di Grindavík. Ecco il momento esatto dell’eruzione:

Il momento esatto dell’eruzione del vulcano

Il governo islandese ha detto che si è creata una spaccatura nella terra lunga quasi 4 chilometri. Si tratta della quarta eruzione in questa zona dal 2021 e la più grande finora. Il mese scorso era stato emesso un ordine di evacuazione per Grindavík e le città vicine. Tra l’altro è un luogo popolare tra i turisti, poiché si trova a circa 7 chilometri dal famoso Blue Lagoon, il centro termale geotermico più famoso in Islanda.

“Nessun rischio per la popolazione”

L’eruzione non rappresenta una minaccia per la vita, ha affermato il governo islandese in una dichiarazione. La zona è chiusa al traffico ed è assolutamente proibito avvicinarsi non avvicinarsi alla zona. Anche se non si prevede che l’eruzione avrà un impatto sulle aree popolate o sulle infrastrutture nei prossimi giorni, e che non raggiunga Grindavík, l’eruzione sta rilasciando gas tossici “considerevoli”, ha fatto sapere l’Ente islandese per il turismo. “Si sconsiglia vivamente alle persone di visitare il luogo dell’eruzione mentre i soccorritori e gli scienziati valutano la situazione”, hanno aggiunto.

Voli regolari da e per l’Islanda

Al momento non ci sono interruzioni sui voli da e per l’Islanda. Anche perché l’eruzione è classificata come eruzione a fessura, che di solito non provoca grandi esplosioni o una produzione significativa di cenere nella stratosfera. Secondo l’Ufficio meteorologico islandese, nelle prime due ore dall’eruzione venivano rilasciati centinaia di metri cubi di lava al secondo. Ma l’intensità dell’eruzione e il livello di attività sismica nell’area sono poi diminuiti gradualmente, con la lava che si diffondeva lateralmente da entrambi i lati delle fessure appena aperte.

Riferimenti: CNN