Grande circa tre volte la Groenlandia, si è formato proprio all’altezza dell’Artide
L’Artide è la regione geografica dell’emisfero boreale della Terra, circostante il Polo nord e che si contrappone all’Antartide. Il freddo intenso ed il vortice polare hanno generato il più grande buco dell’ozono finora registrato proprio sull’Artide. E’ grande circa sei milioni di chilometri quadrati e si contrappone al noto buco nell’ozono antartico attualmente ai minimi storici. Questo risultato è stato ottenuto anche grazie all’approvazione nel 1987 del ‘Protocollo di Montreal‘, il trattato internazionale che ha messo al bando l’uso di sostanze chimiche (in particolare clorofluorocarburi).
Lo strato di ozono è presente nella stratosfera, tra i 10 e 50 chilometri, e ci protegge dalle radiazioni ultraviolette. Le misure sono state effettuate grazie a palloni sonda partiti da diverse stazioni osservative intorno all’Artico. Questo nuovo ‘buco’ data la sua collocazione non è pericoloso per la popolazione inoltre le temperature atmosferiche nella regione Artica sono in aumento.
Dunque nelle prossime settimane potrebbe già esserci una ripresa proprio dello strato di ozono. Ovviamente la situazione è monitorata costantemente per capire l’impatto che potrebbe avere sulla Terra anche in previsione di una sua futura formazione. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature.
Riferimenti: https://www.nature.com/articles/d41586-020-00904-w