Quando parliamo di Universo osservabile andiamo incontro a numeri fuori da ogni logica umana

Per cercare di comprendere questi numeri enormi è necessario capire cosa si intenda per universo osservabile. Immaginate una sfera centrata su un osservatore: l’universo osservabile è quella regione che effettivamente riesce ad individuare. In generale viene intesa come la porzione di universo indagabile proprio dall’uomo. Dunque questa sfera è centrata sul nostro pianeta ma è bene precisare che ogni posizione nello spazio possiede il suo universo osservabile.

Simulazione dell’intero universo: una sfera attorno a noi di circa 93 miliardi di anni luce di diametro. Le strutture visibili sono superammassi di galassie. Credit: Andrew Z. Colvin

Veniamo ora ai 93 miliardi di anni luce

L’Universo è in espansione (come provato da Hubble) e quindi le sorgenti di luce, come le stelle o meglio le galassie, si stanno allontanando dal nostro punto di osservazione. Se così non fosse il raggio dell’universo osservabile sarebbe pari a 13,8 miliardi di anni luce circa, ovvero la distanza percorsa dalla luce dall’inizio dell’Universo (dal Big Bang).

Ma poiché si sta espandendo, la distanza dell’orizzonte è molto più grande: una radiazione elettromagnetica partita 13,8 miliardi di anni fa che giungesse ora ad un osservatore sarebbe relativa a una sorgente che si è allontanata dall’osservatore stesso. Le ultime stime ipotizzano che lo spazio si potrebbe essere espanso per circa 4,7×1023 km ovvero 46,5 miliardi di anni luce. Dunque il diametro della sfera sarebbe pari proprio a 93 miliardi di anni luce.

Rappresentazione dell’universo osservabile in scala logaritmica. Partendo dal centro: il Sistema Solare, pianeti interni ed esterni, cintura di Kuiper, nube di Oort, Alpha Centauri, braccio di Perseo, Via Lattea, galassia di Andromeda, galassie vicine, ragnatela cosmica, radiazione cosmica e Il plasma invisibile del Big Bang sul bordo. Credit: Unmismoobjetivo (Pablo Carlos Budassi) https://www.facebook.com/pablocarlosbudassi/

E non è finita qua

Il volume sferico risulterebbe essere circa 5×1032 anni luce cubi capace di contenere circa 7×1022 stelle, raggruppate in circa 2×1012 galassie che vanno a formare gruppi e ammassi e superammassi di galassie (secondo le ultime stime del Telescopio Spaziale Hubble il numero di galassie sarebbe sottostimato).

Questa linea mostra la velocità della luce dalla Terra alla Luna (384 000 km circa): impiega circa 1,28 secondi . Credit: Cantus

L’anno luce è una misura di spazio non di tempo. Rappresenta lo spazio percorso dalla luce nel vuoto in un anno alla velocità di 300.000 km/s. Percorre circa 9.460.730.472.581 di chilometri in un anno.

Riferimenti:

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