Ecco tutto quello che sappiamo sugli oggetti volanti non identificati abbattuti nell’ultima settimana tra il Canada e gli Stati Uniti.

Non solo il pallone spia cinese. Venerdì pomeriggio gli Stati Uniti hanno abbattuto un altro oggetto volante a circa 16 chilometri dalla costa ghiacciata dell’Alaska. Il primo ministro canadese Trudeau ha confermato che un terzo oggetto è stato abbattuto sullo Yukon, nel nord-ovest del Canada, nella giornata di sabato. I piloti militari inviati per esaminare i resti degli oggetti hanno però fornito racconti contrastanti di ciò che hanno visto. Questo è parte del motivo per cui il Pentagono è stato cauto, finora, nello spiegare la vera natura di questi velivoli.

Un aereo da combattimento. Credit: unsplash

Rimangono molte domande

È il terzo abbattimento di un oggetto volante non identificato in Nord America, nell’ultima settimana. Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha detto che due jet F-22 sono decollati dalla base di Anchorage, in Alaska, e che l’oggetto di venerdì è stato abbattuto con un missile AIM 9X. Il capo stampa del Pentagono, il generale di brigata Pat Ryder, ha aggiunto che l’FBI “lavorerà a stretto contatto” con la polizia canadese.

I piloti inviati per verificare la natura degli oggetti in questione, invece, hanno affermato che questi ultimi avrebbero “interferito con i loro sensori sugli aerei”, anche se non tutti i piloti riportano questa versione dei fatti. Alcuni hanno anche affermato di non aver visto alcuna propulsione sugli oggetti e che non riescono a spiegare come potessero rimanere in aria, nonostante si trovassero a un’altitudine di 12mila metri.

Riferimenti: CNN, BBC

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