Gli astronomi della Western Sydney University hanno scoperto uno dei più grandi getti di buchi neri nel cielo.

A “soli” 93 milioni di anni luce di distanza da noi c’è la galassia NGC2663. Se osserviamo la sua luce con un normale telescopio, possiamo ammirare la tipica forma ovale di una galassia ellittica, ma con circa dieci volte più stelle rispetto alla nostra Via Lattea. Quando, però, gli astronomi hanno puntato le antenne radiotelescopiche dell’Australian Square Kilometer Array Pathfinder (ASKAP) verso NGC2663, si sono accorti di uno dei più grandi getti cosmici che avessero mai visto.

Un buco nero. Credit: pixabay

Uno dei più grandi getti cosmici di un buco nero

Gli astronomi hanno osservato la galassia grazie alle 36 antenne collegate che formano questo gigantesco telescopio. Le onde radio hanno rivelato un getto di materia enorme espulso dal buco nero al centro della galassia. Questo potentissimo flusso di materia è circa 50 volte più grande della galassia e se potessimo vederlo a occhio nudo sarebbe perfino più grande della Luna.

Gli scienziati non avevano mai osservato getti di questo tipo su scale così grandi. Questo fenomeno suggerisce pure che c’è abbastanza materia nello spazio intergalattico attorno a NGC2663 che viene espulsa dal buco nero. Ma è una storia ciclica, perché la materia intergalattica alimenta la galassia, la galassia crea il buco nero, il buco nero lancia un getto nello spazio e questo flusso rallenta l’apporto di materia nella galassia.

Tra l’altro questi enormi getti cosmici influenzano non poco il modo in cui si forma il gas nelle galassie ed è affascinante sapere che siamo in grado di osservarlo in un modo senza precedenti, grazie alla tecnologia che abbiamo a disposizione.

Riferimenti: The Conversation