Finora si pensava che l’ambiente circostante un buco nero supermassiccio impedisse la formazione di nuove stelle. Una recente scoperta che riguarda il buco nero al centro della Via Lattea, però, potrebbe cambiare le cose.

Guidati dal dottor Florian Peißker dell’Istituto di astrofisica dell’Università di Colonia, gli scienziati hanno scoperto una giovane stella che si è formata vicino a un buco nero. La stella, chiamata X3a ha solo poche decine di migliaia di anni e si trova al centro della nostra Via Lattea, nei pressi del buco nero Sagittarius A*. Tuttavia, questa giovane stella in teoria non potrebbe esistere così vicino a un buco nero. I ricercatori ritengono si sia formata da nubi di polvere in orbita attorno al buco nero e solo successivamente si sia spostata nella sua posizione attuale.

Può una stella nascere vicino a un buco nero?

La stella appena formata è 10 volte più grande e 15 volte più massiccia del nostro Sole. Secondo gli scienziati, esiste una regione distante diversi anni luce dal buco nero che soddisfa in pieno le condizioni per la formazione stellare. Quest’area, un gigantesco anello di gas e polvere, sarebbe sufficientemente fredda e protetta dalle radiazioni distruttive del buco nero supermassiccio Sagittarius A*.

Gli scienziati ritengono si sia formata da una nube abbastanza densa collassata sotto la sua stessa gravità per formare una o più protostelle. È l’ipotesi che meglio si adatta all’età di X3a. Per scoprire se le giovani stelle si formino in questo modo anche nelle altre galassie, gli scienziati le osserveranno con l’aiuto del telescopio spaziale James Webb, uno degli strumenti più sofisticati per capire meglio come funziona l’universo.

Riferimenti: Uni-Koeln