Ecco la grande guida all’osservazione del cielo di Aprile. Visibilità di costellazioni, di pianeti e di tutti gli eventi celesti
Benvenuto Aprile 2024! Siamo ormai nel pieno della stagione primaverile e con essa arrivano le costellazioni tipiche di essa: tuffiamoci nel cielo di Aprile 2024. Di seguito ecco la simulazione della volta celeste in data 15 Aprile 2024 alle ore 21:00.
A sud – ovest tramontano definitivamente le costellazioni che ci hanno accompagnato nell’inverno tra cui Orione, Cane Maggiore e Cane Minore: arrivederci al prossimo anno. A ovest volgono al tramonto il Toro e l’Auriga mentre a Nord brillano le costellazioni circumpolari quali Cefeo, Cassiopea, la Giraffa, Orsa Maggiore e Orsa Minore con la Stella Polare (qui la guida). A est diamo il benvenuto al Boote, la Vergine ed il Leone con le stelle rispettivamente Arturo, Spica e Denebola: esse formano il famoso asterismo noto come triangolo di Primavera. Questa parte del cielo è ricca di galassie, quindi buttatevi nell’osservazione del cielo profondo. Vi segnaliamo, tra le tante, la galassia Sombrero (M 104) nella Vergine.
A Nord est, ecco sorgere l’Ercole con il famoso ammasso stellare M 13, ecco una splendida immagine:
Per chi voglia approcciarsi all’osservazione del cielo, consigliamo il libro di Daniele Gasparri, “Primo incontro con il cielo stellato“. Ecco il link.
Visibilità dei pianeti
Per gli appassionati di osservazione e fotografia planetaria, la stagione dei pianeti è terminata… come si può evincere dal diagramma del sistema solare in alto – infatti – i pianeti si trovano ora prevalentemente dal lato opposto al sole rispetto alla terra, risultando pertanto “visibili” – si fa per dire – di giorno.
Ricordiamo che il momento migliore per l’osservazione dei pianeti interni (Mercurio e Venere) coincide con la loro distanza (elongazione) massima dal Sole per ovvi motivi, mentre per i pianeti esterni il momento migliore è l’opposizione, ovvero quando si trovano allineati a Sole e Terra e dalla parte opposta di quest’ultima rispetto al Sole. In questa posizione infatti la distanza dalla terra è minima, l’illuminazione è massima e il pianeta rimane sopra l’orizzonte per tutta la notte.
Marte (mag.: +1.2, dimensione apparente: 4.6”) sarà visibile la mattina prima dell’alba ma sarà ancora molto vicino al sole e comunque basso sull’orizzonte. Occorrerà quindi attendere ancora un po’.
Giove (Mag.: -2.0, dimensione apparente: 33.4”) ormai lontano e prossimo alla congiunzione solare – che avverrà nel mese di maggio – tenderò a perdersi nel crepuscolo serale. Anche qui, occorrerà attendere ancora un po’.
Saturno (Mag.: +1.2, dimensione apparente: 15.9”) è uscito dalla congiunzione solare il 28 Febbraio scorso… visibile la mattina prima dell’alba, ma è ancora troppo presto.
Urano (Mag.: +5.8, dimensione apparente: 3.4”) in allontanamento dall’opposizione del 13 Novembre scorso, si trova anche questo mese vicino a Giove e – insieme ad esso – la sua visibilità è scarsa. Ricordiamo che – in ogni caso – Urano non può essere osservato a occhio nudo.
Nettuno (Mag.: +8.0, dimensione apparente: 2.2”) uscito dalla congiunzione solare il 17 del mese scorso, sarà difficilmente osservabile questo a causa della sua vicinanza al sole. Anche Nettuno – in ogni caso – non è visibile a occhio nudo.
Mercurio (Mag.: +1.7, dimensione apparente 9.5”) – a causa della sua vicinanza al sole – è sempre di difficile (e pericolosa) osservazione. Mercurio si troverà in congiunzione solare inferiore l’11 del mese, qualche speranza di osservazione si avrà all’inizio del mese prima del tramonto.
Venere (Mag.: -3.9, dimensione apparente: 10.0″) non sarà visibile questo mese a causa della sua vicinanza al sole.
Osservazione della Via Lattea
Il cielo di Aprile permette di osservare e fotografare la Via Lattea in maniera piuttosto interessante. Il nucleo non è ancora visibile sopra l’orizzonte in prima serata, ma durante la nottata sarà possibile osservarlo, proseguendo fino all’alba. La Via Lattea sarà comunque visibile già dopo il crepuscolo, ma potremo osservarne solo la parte meno luminosa. Nel corso della notte, come detto sorgerà invece il luminoso e meraviglioso nucleo (indicativamente dopo le 02:00).
In base a queste caratteristiche è consigliata una composizione verticale e ritrarre l’intero arco galattico (visibile) in prima serata è complicato, quindi sconsigliato. Sarà invece abbastanza semplice farlo man mano sarà visibile il nucleo, avvicinandosi all’alba. Per una buona osservazione sappiamo bene quanto sia importante avere il cielo sgombro dalla Luna, e si consigliano quindi i primi giorni del mese, giorni in cui il nostro satellite sorgerà a notte già inoltrata, regalandoci una finestra di qualche ora. Le notti migliori sono come sempre quelle di Luna nuova, a partire dall’ 8 Aprile.
Luna ed eventi celesti
La Luna piena ci sarà il 24 Aprile 2024. L’ultimo quarto cadrà il 2 mentre La Luna nuova cadrà il 8 Aprile ed infine il primo quarto il 15 Aprile. La Luna è ben osservabile già con un binocolo abbastanza economico e noi vi consigliamo questo: Celestron Up Close G2 10X50 Binocolo. L’8 Aprile ci sarà un’eclissi totale di Sole (non visibile in Italia).
Buone osservazioni e cieli sereni
Articolo redatto da: Francesco Cuccio, Pasquale D’Anna, Stefano Maraggi