Il materiale proveniente dalla Terra e di un corpo delle dimensioni di Marte fu lanciato direttamente in orbita dopo l’impatto: ecco la formazione della Luna in una video simulazione

Una simulazione della NASA e della Durham University propone una diversa teoria sull’origine della Luna: potrebbe essersi formata nel giro di poche ore, quando il materiale proveniente dalla Terra e un corpo delle dimensioni di Marte sono stati lanciati direttamente in orbita dopo l’impatto. Le simulazioni utilizzate in questa ricerca sono tra le più dettagliate nel loro genere, operando alla massima risoluzione di qualsiasi simulazione eseguita per studiare le origini della Luna o altri impatti giganti.

Se il lavoro che stiamo facendo ti sembrerà utile, per te e per tutti, potrai anche decidere di esserne partecipe e di abbonarti a Passione Astronomia. Possiamo prometterti che con il tuo aiuto ci saranno sempre più contenuti per seguire e capire meglio l’universo.

Qualche info sul nostro Satellite

L’oggetto più luminoso e più grande nel nostro cielo notturno è la Luna. Essa è fondamentale per la vita sulla Terra: controllando l’oscillazione dell’asse del nostro pianeta rende il clima relativamente stabile. Causa anche le maree, creando un “ritmo” che ha guidato il genere umano per migliaia di anni. La Luna è l’unico posto, oltre la Terra, in cui l’uomo ha “messo piede” finora (grazie al Programma Apollo). E’ l’unico satellite naturale ad essere chiamata semplicemente “la Luna” perché l’esistenza di altre lune era sconosciuta fino a quando Galileo Galilei non scoprì quattro satelliti in orbita attorno a Giove nel 1610.

Con un raggio di 1.737 chilometri, il nostro Satellite è meno di un terzo della larghezza della Terra ed orbita ad una distanza media dal nostro pianeta di 384.400 chilometri. Ciò significa che 30 pianeti delle dimensioni di una Terra potrebbero stare tra i due corpi celesti. La Luna ruota su se stessa alla stessa velocità con la quale ruota attorno alla Terra (rotazione sincrona): per questa ragione è visibile sempre lo stesso emisfero. 

L’illuminazione mutevole è il motivo per cui, dalla nostra prospettiva, la Luna attraversa delle fasi. Durante una “luna piena”, l’emisfero lunare che possiamo vedere dalla Terra è completamente illuminato dal Sole. E una “luna nuova” si verifica quando il suo emisfero visibile risulta completamente in ombra. La Luna compie un’orbita completa attorno alla Terra in 27 giorni terrestri. Contemporaneamente anche la Terra ruota sul proprio asse mentre orbita attorno al Sole: per questa ragione il nostro satellite sembra orbitare intorno a noi ogni 29 giorni. Nella mitologia greca, Selene era la dea Luna, figlia di Iperione e Theia e sorella di Elio e Eos (rispettivamente il Sole e l’Aurora). Selene era una bella donna con un viso pallido vestita tutta d’argento e veniva rappresentata con una Luna crescente sulla testa ed in mano una torcia.

Immagine di copertina credit NASA/Durham University/Jacob Kegerreis

Fonte: NASA