Ecco un video realizzato a partire dai dati della sonda MAVEN della NASA che mostra la perdita dell’atmosfera di Marte causata dal vento solare

Oggi Marte è un deserto freddo e arido, ma gli scienziati pensano che nell’antico passato fosse caldo e umido. La perdita della prima atmosfera marziana potrebbe essere stata dovuta dal vento solare. A differenza della Terra, il Pianeta Rosso non dispone di un campo magnetico capace di deviare il flusso di particelle cariche che soffiano continuamente dal Sole. Invece, il vento solare colpisce l’atmosfera superiore di Marte e scagliare gli ioni nello spazio. La sonda MAVEN della NASA ha osservato questo processo in azione nel 2015, misurando la velocità e la direzione degli ioni ‘in fuga’ da Marte. Ecco il video creato a partire dai dati reali raccolti:

Credit: NASA-GSFC/CU Boulder LASP/University of Iowa

Qualche info in più sul Pianeta Rosso

Con un raggio medio di 3.390 chilometri, Marte è circa la metà nelle dimensioni rispetto alla Terra. Il Pianeta Rosso dista mediamente dal Sole 228 milioni di chilometri equivalenti a 1,5 unità astronomiche (un’unità astronomica “AU” è la distanza Terra – Sole cioè 150 milioni di chilometri).  Marte completa una rotazione ogni 24,6 ore ed è molto simile a un giorno sulla Terra (23,9 ore). I giorni marziani sono chiamati sol ed un anno su Marte dura 669,6 sol equivalente a 687 giorni terrestri. L’asse di rotazione è inclinato di 25 gradi rispetto al piano della sua orbita attorno al Sole. Questa è un’altra somiglianza con la Terra, che ha un’inclinazione assiale di 23,4 gradi. Il Pianeta Rosso ha stagioni distinte, ma durano più a lungo delle stagioni terrestri poiché impiega più tempo ad orbitare attorno al Sole (è più lontano). Inoltre la lunghezza delle stagioni varia a causa dell’orbita ellittica, a forma di uovo. Tante novità ci riserverà questo incredibile pianeta grazie alle molteplici missioni in corso che seguiremo!

Credit immagine di copertina NASA-GSFC/CU Boulder LASP/University of Iowa

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