Un team di ricercatori ha notato strane variazioni nei brillamenti emessi dal buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea. Ecco i dettagli dell’affascinante scoperta.

Un team di ricercatori guidato dal dottorando Alexis Andrés ha scoperto che il buco nero al centro della nostra galassia non solo emetterebbe strani bagliori irregolari sempre più forti, ma che questi flash durerebbero anche più a lungo, rispetto al passato. Gli scienziati sanno da tempo che Sagittarius A* (il buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea) è una forte sorgente di raggi X e gamma, ma mai si erano osservati bagliori così irregolari. Di recente, tra l’altro, si sarebbero verificate radiazioni da 10 a 100 volte più luminose rispetto ai normali flash emessi dal buco nero.

Buco nero
Brillamenti irregolari e potenti dal buco nero al centro della Via Lattea. Credit: NASA/Swift/N. Degenaar

Strani bagliori al centro della Via Lattea

Per capire la natura di questi misteriosi bagliori, gli astronomi hanno sfruttato i dati del Neil Gehrels Swift Observatory della NASA, un satellite in orbita attorno alla Terra dedicato proprio al rilevamento dei raggi gamma. Questo strumento osserva i raggi emessi dal buco nero supermassiccio fin dal 2006. Ebbene, le osservazioni mostrano alti livelli di attività fra il 2006 e il 2008, con un forte calo nei quattro anni successivi. Dopo il 2012, invece, la frequenza dei bagliori è aumentata di nuovo.

Il team continuerà a raccogliere dati preziosi per poter escludere si tratti dal passaggio di nubi gassose nei pressi del buco nero. E chissà che non venga fuori che qualcos’altro causi l’attività irregolare al centro della nostra galassia. Attualmente il modo in cui si verificano questi flash rimane un vero mistero. In precedenza si pensava che aumentassero d’intensità dopo il passaggio di nebulose o stelle davanti al buco nero. Il problema è che non abbiamo prove del fatto che le proprietà magnetiche del gas circostante abbiano un ruolo primario in questa vicenda.

Riferimenti: