Il South African Radio Astronomy Observatory ha rilasciato un’immagine della Via Lattea che mostra l’emissione radio galattica con una chiarezza e profondità senza precedenti.

Grazie al telescopio MeerKAT, gli scienziati del SARAO sono riusciti a ricostruire una panoramica della nostra galassia senza precedenti. Si tratta di un’immagine catturata attraverso le emissioni radio di numerosi oggetti celesti, come ad esempio supernove, vivai stellari e il buco nero supermassiccio nel cuore della Via Lattea. Attraverso le onde radio gli scienziati sono riusciti a scoprire zone rimaste inesplorate a lungo a causa della polvere interstellare. Studi di questo tipo ci aiutano a comprendere una volta di più come è fatta la nostra galassia e i fantastici dettagli della sua struttura.

Centro galattico
L’incredibile immagine catturata dal MeerKAT. In evidenza il centro galattico, con il buco nero supermassiccio grande 4 milioni di volte la massa del Sole e distante 25mila anni luce dalla Terra. Credit: Credit: I. Heywood, SARAO.

Come è stato possibile fotografare il cuore della Via Lattea

La straordinaria immagine che vi abbiamo mostrato sopra è frutto di un mosaico di 20 osservazioni in un arco di tempo di circa 200 ore. I dati sono stati elaborati per arrivare a un risultato di 100 megapixel. Un’elaborazione, pensate, di circa 70 terabyte di dati grezzi condivisa fra due supercomputer di Cape Town, in Sudafrica.

Questo tipo di telescopi ampliano i nostri orizzonti scientifici in maniera inaspettata. Il progresso tecnologico, e in particolare i nuovi telescopi costruiti dall’uomo per osservare lo spazio, sono fondamentali per farci compiere quel passo in più verso la comprensione del cosmo. Questa è senza dubbio un’immagine ricca di potenziale scientifico e non è detto che non scopriremo qualcosa di nuovo, sulla nostra galassia.

Il MeerKAT è un radiotelescopio inaugurato nel 2018 e composto da 64 antenne sparse su un diametro di 8 chilometri. È il telescopio più sensibile al mondo, nel suo genere, ed è precursore del radiotelescopio SKA, che sarà costruito proprio in Sudafrica e in Australia nel corso di quest’anno.

Riferimenti: