In un nuovo rapporto gli Usa starebbero per ammettere che molti dei fenomeni osservati siano difficili da spiegare: dall’accelerazione degli oggetti volanti non identificati alla loro capacità di cambiare direzione e immergersi in acqua. Le anticipazioni del New York Times.

I funzionari dell’intelligence americana non hanno prove che gli avvistamenti aerei a cui avrebbero assistito alcuni piloti della Marina, negli ultimi anni, siano effettivamente riconducibili agli UFO. Il problema è che non sarebbero nemmeno in grado di spiegare certi avvistamenti che hanno lasciato sconcertati scienziati e militari. Si attende, nei prossimi giorni, un rapporto del governo su questo tema, ma le domande sono ancora tantissime.

Gli avvistamenti UFO negli Stati Uniti. Credit: The New York Times.

Gli Stati Uniti starebbero per diramare un rapporto sconcertante sugli UFO

Fonti autorevoli del governo degli Stati Uniti affermano che il prossimo 25 giugno verrà diramato al Congresso un rapporto dell’intelligence che riguarda proprio gli Ufo. Il New York Times sostiene che tale rapporto non risolverà alcun problema e che, anzi, non farà altro che alimentare le domande sugli extraterrestri. In particolare, nell’articolo che abbiamo tradotto per voi su questo portale, si sostiene che “una prima versione del rapporto sarà rilasciata il 25 giugno, ma che presenterà poche conclusioni definitive”. Alti funzionari del governo americano, tra l’altro, avrebbero ammesso che risultati così ambigui non possano nemmeno escludere teorie secondo le quali i fenomeni osservati dai piloti americani possano essere riconducibili a veicoli spaziali alieni.

Gli UFO nell’opinione pubblica

Gli Ufo affascinano da sempre l’opinione pubblica. Nelle ultime settimane si sono intensificati gli articoli e le notizie riguardanti questo fantomatico rapporto Usa in cui si starebbe per far luce sull’esistenza di vita extraterrestre nell’universo. L’ex presidente americano Obama ha poi ulteriormente alimentato l’interesse su questo argomento, rilasciando una lunga intervista alla CBS sugli Ufo Crash, che potete rivedere qui.

Obama avrebbe ammesso che alcuni avvistamenti sarebbero ambigui e che l’uomo non possa spiegarli con le basi scientifiche in suo possesso. Il rapporto che verrà diramato il 25 giugno conferma più o meno la stessa cosa, cioè che molti dei fenomeni osservati restano di difficile interpretazione, così come l’accelerazione di questi misteriosi oggetti volanti e la loro capacità di cambiare repentinamente direzione e immergersi all’improvviso. Alcuni di questi movimenti non sarebbero comunque riconducibili a palloni aerostatici a causa proprio di questi cambi repentini di velocità.

Il rapporto conterrà anche un allegato importante, sostengono dalla Casa Bianca. Secondo il New York Times, però, non conterrà alcuna prova che confermi si tratti effettivamente di veicoli spaziali alieni. I funzionari statunitensi sono convinti che le polemiche sarebbero aumentate se il governo non avesse detto neanche una parola sull’argomento.

Ci sarebbero Russia e Cina dietro gli strani avvistamenti dei militari americani

Un alto funzionario dell’intelligence ritiene che gli americani sapessero che non si trattasse di tecnologia Usa. Ha poi rimarcato la dose, affermando che c’era preoccupazione tra i servizi segreti e i funzionari militari e che la Cina e la Russia stavano sperimentando una tecnologia militare ipersonica.

C’è da dire che sì, la Russia ha investito molto nell’ipersonica. Questo accade quando si cerca di eludere la tecnologia missilistica degli avversari. Anche la Cina avrebbe sviluppato armi ipersoniche che avrebbe già sfoggiato nelle parate militari. Se questi fenomeni fossero russi o cinesi, comunque, significherebbe che le due potenze avrebbero di gran lunga già superato lo sviluppo militare americano.

Insomma, a questa faccenda non fanno che aggiungersi altre domande. Continuate a seguirci per non perdere tutti gli aggiornamenti.

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