Ecco una fantastica simulazione video di come potrebbe essere addentrarsi fra le nuvole di Saturno. Allacciate le cinture e venite con noi alla scoperta di questo affascinante gigante gassoso.
Uno dei mondi più iconici del nostro sistema solare è sicuramente Saturno. È il secondo pianeta più riconoscibile dopo la Terra a causa dei suoi magnifici anelli e sebbene anche altri pianeti posseggano anelli, nessuno riesce ad eguagliare le dimensioni e la bellezza di Saturno. È il secondo pianeta più grande del sistema solare e viene spesso paragonato a Giove a causa delle loro composizioni atmosferiche simili. Entrambi sono fatti principalmente da idrogeno ed elio. Negli anni questo pianeta è stato visitato da svariate missioni, ma è stata la sonda Cassini a regalarci le informazioni più dettagliate di Saturno. E allora saliamo sulla nostra navicella dell’immaginazione e vediamo cosa potrebbe nascondersi sotto le gigantesche nubi di questo pianeta. Guardate il video e poi, come al solito, lo commentiamo insieme.
Cosa si nasconde sotto quelle nubi
Avvicinandoti a Saturno, avresti una vista incredibile del sistema di anelli. Sono composti da miliardi di minuscole particelle di ghiaccio e roccia. Inizialmente inizieresti a precipitare a una velocità simile a quella con cui cadresti sulla Terra, dato che la gravità di Saturno è solo del 7% maggiore di quella a cui siamo abituati sul nostro pianeta. Attraverseresti luminose nuvole bianche fatte di cristalli di ammoniaca. Qui la temperatura sarebbe di circa -130° C, con una pressione di 1 atmosfera, la stessa che c’è al livello del mare, sulla Terra.
Dopodiché entreresti in uno strato composto da idrosolfuro di ammonio, di colore marrone scuro: qui sperimenteresti pressioni comprese fra 2 e 4 atmosfere, con una temperatura vicina allo zero. Inizieresti poi a notare che l’ambiente circostante diventa sempre più scuro, poiché la luce del sole non arriva a quelle profondità. Venti violenti ti soffierebbero tutto intorno fino a circa 1.770 km/h: sono tra i venti più potenti del sistema solare. Dopo essere entrato nell’atmosfera del pianeta per circa 225 chilometri, avresti finalmente raggiunto il fondo di questo strato infernale. Qui ti aspettano nuvole di ghiaccio torreggianti, all’interno delle quali l’elettricità statica genererebbe enormi fulmini che vedresti lampeggiare tutto intorno a te. In questa zona la pressione salirebbe a 10 atmosfere e aumenterebbe molto rapidamente.
La temperatura aumenterebbe drasticamente fino a 100 gradi Celsius, mentre entri in un’area in cui l’idrogeno e l’elio si stanno liquefacendo sotto pressioni immense. Dopo essere precipitato per centinaia di chilometri, raggiungeresti una regione composta da idrogeno metallico, con pressioni che arrivano fino a 2 milioni di atmosfere. Qui le temperature si avvicinano ai 9.000 gradi Celsius, facendo brillare tutto l’ambiente circostante. È questo enorme oceano di idrogeno metallico che genera il campo magnetico di Saturno. Ci vorrebbero giorni per raggiungere il nucleo solido del pianeta, una superficie di roccia ferrosa compressa e ghiacci esotici grande il doppio della Terra.
Riferimenti: https://it.wikipedia.org/wiki/Saturno_(astronomia)