La caratteristica distintiva di questo bellissimo pianeta sta lentamente scomparendo. Gli scienziati lo chiamano “il lungo addio”. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Di tutti i pianeti del sistema solare, Saturno è senz’altro il più bello. Sono gli anelli a renderlo unico, ricchi di materiale ghiacciato e rocce, che orbitano senza sosta attorno a questo affascinante gigante gassoso. Difficile immaginarlo senza gli anelli. Secondo gli scienziati, però, gli anelli non ci saranno per sempre e, in effetti, stanno pian piano scomparendo.

Saturno
Saturno. Credit: NASA

Gli anelli di Saturno stanno scomparendo

Gli anelli perdono materiale di anno in anno. Micrometeoriti e radiazione solare disturbano i piccoli frammenti polverosi, quasi “elettrizzandoli”. Le particelle, in sintonia con il campo magnetico del pianeta, iniziano a girare a spirale avvicinandosi sempre di più all’atmosfera di Saturno. Una volta che la gravità le attira, vengono polverizzate all’istante, inghiottite dal pianeta.

Gli astronomi chiamano questo fenomeno “il lungo addio” in una specie di “pioggia di anelli”. Nel tempo, questo meccanismo indebolirà non poco l’elemento distintivo di Saturno, finché attorno al pianeta non rimarrà più nulla. Gli scienziati della NASA stimano che questo processo richiederà circa 300 milioni di anni, motivo per cui abbiamo ancora tutto il tempo per ammirare Saturno in tutta la sua bellezza.

Si riteneva che gli anelli di Saturno si fossero formati quando il sistema solare era molto giovane, circa 4,6 miliardi di anni fa. All’epoca, oggetti rocciosi che sfrecciavano ovunque avrebbero potuto essere facilmente catturati dalla gravità di un pianeta. Ma quando la sonda Voyager ha sorvolato Saturno, ci ha raccontato una storia diversa. Gli anelli, in realtà, devono essersi formati molto più di recente, forse da 10 a 100 milioni di anni fa. La teoria più accreditata è che si siano formati quando una delle lune di Saturno si è avvicinata troppo al pianeta ed è stata distrutta. I suoi frammenti hanno poi formato gli spettacolari anelli che contraddistinguono questo gigante gassoso.

Riferimenti: https://www-theatlantic-com.translate.goog/science/archive/2022/03/saturn-losing-rings-nasa-moons/629391/?utm_source=feed&_x_tr_sl=en&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=sc