Secondo gli astronomi del MIT assomiglierebbe ad un vero e proprio “battito cardiaco” e potrebbe provenire da una lontana stella di neutroni. Ecco ciò che sappiamo.

Gli astronomi del MIT e dell’Università di Canada e Stati Uniti hanno rilevato una strano e persistente segnale radio proveniente da una lontana galassia che “lampeggia” con sorprendente regolarità. Il segnale è stato classificato come lampo radio veloce. Si tratta di un’esplosione particolarmente forte di onde radio che in genere dura al massimo alcuni millisecondi. Tuttavia, questo nuovo segnale radio è circa 1.000 volte più lungo di un lampo radio medio. Il team di ricerca ha individuato emissioni di onde radio che si ripetono ogni 0,2 secondi, simili a un cuore che batte.

Il radiotelescopio CHIME, utilizzato dagli astronomi per individuare il misterioso segnale radio. Credit: CHIME/MIT News

Cosa sappiamo del misterioso segnale radio simile a un cuore che batte

La fonte del segnale è stata individuata in un’altra galassia, a diversi miliardi di anni luce dalla Terra. Quale possa essere esattamente la sua origine rimane un mistero, anche se gli scienziati sospettano che possa provenire da una pulsar o magnetar, due tipi di stelle di neutroni.

“Non ci sono molte cose nell’universo che emettono segnali così periodici” ha detto Daniele Michilli, astrofisico del MIT. “Esempi che conosciamo nella Via Lattea riguardano pulsar e magnetar, che ruotando velocemente producono un’emissione di raggi gamma simili a un faro. Pensiamo che questo nuovo segnale possa arrivare da una di queste due stelle”.

I ricercatori sperano di rilevare ulteriori segnali da questa fonte, che potrebbero essere utilizzati come una sorta di orologio astrofisico. Ad esempio, la frequenza delle esplosioni e il modo in cui cambiano quando la sorgente si allontana dalla Terra potrebbero essere utilizzate per misurare la velocità con cui l’universo si sta espandendo. Vi terremo aggiornati sulla situazione, continuate a seguirci sui canali di Passione Astronomia.

Riferimenti: MIT

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