La navetta russa Soyuz si è sganciata dalla ISS nello spazio: a bordo ci sono due russi e un americano. Rientrano insieme sulla Terra

La navetta russa Soyuz si è sganciata dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ed ha iniziato il suo viaggio di rientro a Terra. A bordo c’è un messaggio di speranza per il mondo interno: infatti oltre ai cosmonauti Anton Shkaplerov e Pyotr Dubrov, dell’agenzia spaziale russa Roscosmos, c’è l’astronauta americano Mark Vande Hei della NASA. In realtà questo rientro era previsto ma vista la situazione geopolitica attuale, non era per nulla scontato. Lo sgancio della capsula è avvenuto alle 9:21 ora italiana dal modulo russo Rassvet. Una volta completate tutte le manovre, la Soyuz rientrerà sulla Terra ed atterrerà in Kazakhstan per le 13:28 ora italiana.

La Soyuz sganciata dalla ISS nello spazio
La Soyuz sganciata dalla ISS nello spazio. Credit: Roscosmos

L’americano Vande Hei ha completato 355 giorni consecutivi in orbita superando il precedente record americano di 340 giorni. Stessi giorni in orbita sono stati compiuti da Dubrov (alla sua prima esperienza a bordo della ISS nello spazio), mentre Shkaplerov è alla sua quarta missione e ha trascorso complessivamente 708 giorni nello spazio. Una volta atterrati, i 3 astronauti si divideranno con Vande Hei che tornerà a Houston, mentre i cosmonauti si sposteranno nella base di Star City in Russia.

Fonte: https://www.swissinfo.ch/ita/tutte-le-notizie-in-breve/soyuz-sganciata-da-iss–a-bordo-due-russi-e-un-americano/47475890