Il brillamento ha prodotto una tempesta solare che potrebbe arrivare a Terra nei prossimi giorni causando una tempesta geomagnetica
Il nostro Sole è un’enorme palla di gas caldo caricato elettricamente. Questo gas carico si muove, generando un potente campo magnetico e quest’ultimo attraversa un ciclo, chiamato ciclo solare. Il ciclo solare influenza l’ attività sulla superficie del Sole (le macchie solari sono causate dai campi magnetici del Sole, ad esempio). Quando i campi magnetici cambiano, cambia anche la quantità di attività sulla superficie del Sole. Un modo per monitorare il ciclo è contare il numero di macchie solari (regioni della superficie del Sole distinte dall’ambiente circostante per una temperatura minore ed una forte attività magnetica). Stanotte la nostra Stella ha prodotto un importante brillamento. Abbiamo chiesto alla Dottoressa Clementina Sasso, ricercatrice in Fisica Solare presso l’INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte (Napoli), di commentare l’evento ed ecco le sue parole:
“Stanotte un flare di classe M5.7 è stato prodotto nella regione attiva AR 13363, poco prima che quest’ultima si nascondesse alla Terra, andando dietro al lembo ovest del Sole. L’eruzione ha prodotto una tempesta solare che potrebbe arrivare a Terra nei prossimi giorni causando una tempesta geomagnetica. Subito dopo l’eruzione si è verificato un blackout delle alte radiofrequenze“. (Seguite anche il suo gruppo Telegram, qui il link). Di seguito, ecco il video:
Anche le eruzioni giganti sul Sole, come i brillamenti solari (violente eruzioni di materia che esplodono dalla fotosfera di una stella) e le espulsioni di massa coronale, aumentano durante il ciclo solare. Queste eruzioni inviano potenti raffiche di energia e materiale nello spazio. Questa attività può avere effetti sulla Terra. Ad esempio, le eruzioni possono causare luci nel cielo, chiamate aurore, o influire sulle comunicazioni radio. Eruzioni estreme possono persino influenzare le reti elettriche sulla Terra. Alcuni cicli hanno valori massimi con molte macchie solari e attività. Altri cicli possono avere pochissime macchie solari e poca attività.
