Un piccolo satellite della NASA sfrutterà l’assistenza gravitazionale lunare per raggiungere un asteroide chiamato 2020 GE, nel 2023. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Non manca molto al lancio di Artemis I, la missione che riporterà la NASA sulla Luna. Pochi, però, sanno che la missione non riguarderà solo l’approdo sul nostro satellite, ma anche lo studio di un asteroide, nel 2023. Ben 10 cubesat (minisatelliti) faranno una sorta di autostop nello spazio e uno di essi si dirigerà proprio verso l’asteroide 2020 GE grazie ad una sofisticata vela solare.
Una sfida enorme per la NASA
In molti si stanno chiedendo se si possa davvero usare un minuscolo veicolo spaziale per future missioni nello spazio profondo e ridurre i costi dell’esplorazione scientifica. È una sfida enorme per gli scienziati.
NEA Scout, il piccolo satellite che farà rotta verso l’asteroide, si dirigerà su 2020 GE, un piccolo corpo celeste di circa 18 metri di diametro che orbita attorno al Sole ogni 368 giorni. Per raggiungere questa piccola roccia spaziale il cubesat oscillerà oltre la Luna sfruttando l’effetto fionda gravitazionale, nonché una vela solare per dirigersi verso lo spazio.
Queste vele solari utilizzano la forza delle particelle del Sole come propellente, anziché sfruttare combustibile liquido o solido. Una volta che arriverà sull’asteroide, nel 2023, il piccolo veicolo userà le sue telecamere di bordo per analizzare la roccia spaziale, studiandone la forma, la rotazione e le caratteristiche della sua superficie.
Riferimenti: Space.com
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