Nato dall’idea del famoso astronomo e divulgatore Carl Sagan, è formato da un unico anno terrestre, in cui viene compressa la storia dell’intero universo.

Il calendario cosmico di Carl Sagan può sembrare un’idea folle, ma ci dà la percezione di quanto sia cambiato l’universo in questi 14 miliardi di anni. Si tratta di un’affascinante dimostrazione di quanto il tempo sia infinitesimo, se rapportato a tutte le cose accadute nella storia del cosmo. Solo nell’ultimo secondo di questo ipotetico anno dell’universo (che corrisponde agli ultimi 5 secoli della nostra storia) l’uomo ha sviluppato il 99% della tecnologia che oggi utilizziamo. In questa scala temporale ogni secondo corrisponde circa a 444 anni terrestri e 31 dei suoi giorni a circa un miliardo dei nostri anni.

Il calendario cosmico di Carl Sagan. Credit: Wikipedia (CC BY-SA 3.0)
https://it.wikipedia.org/wiki/Calendario_cosmico#/media/File:Cosmic_Calendar.png

Dal Big Bang fino all’uomo

Tutto comincia con il Big Bang. È questo il modello, al momento, più accurato per spiegare la nascita dell’universo. Ovvio, quindi, che al primo gennaio, nel calendario cosmico, ci sia proprio il Big Bang. Il 10 gennaio si formano le prime stelle, il 1 maggio la nostra Via Lattea, mentre il 9 settembre il sistema solare. Dovremo aspettare il 14 settembre per vedere la nostra Terra e solo il 2 ottobre per la nascita della vita sul nostro pianeta.

Dicembre è un mese in cui accadono moltissime cose, nel calendario cosmico. La maggior parte di queste riguardano lo sviluppo della vita. Il 1 dicembre il nostro pianeta sviluppa un’atmosfera ricca di ossigeno. Dovremo però aspettare il 17 di questo mese per assistere alla diffusione degli invertebrati. Il 18 nasce il primo plancton di mare, il 19 appaiono i pesci e i vertebrati. Il 20 dicembre le piante iniziano la colonizzazione dei continenti e il 21 dicembre compaiono gli insetti.

La vigilia di Natale compaiono i dinosauri, a Santo Stefano i primi mammiferi e il 27 dicembre i primi uccelli e fiori. Solo il 30 dicembre inizieranno a comparire i primi ominidi. Alle 22:30 arrivano i primi umani. Alle 23 questi ultimi utilizzano già armi di pietra. Alle 23:46 scoprono il fuoco. Alle 23:59:35 inizia il neolitico. Il 31 dicembre alle 23:59:50 finisce la preistoria e inizia la storia. Pensate che la scoperta dell’America è alle 23:59:59 nel calendario cosmico. A mezzanotte Sagan dà inizio alla cultura moderna, quindi allo sviluppo delle tecnologie, alle guerre mondiali, ma anche all’esplorazione spaziale e al primo uomo sulla Luna.

Riferimenti:

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