Il cielo notturno ci appare bidimensionalmente e le stelle delle costellazioni ci sembrano tutte alla stessa distanza ma la realtà è ben diversa

La reale posizione delle stelle è un tema molto importante e ci da’ un’idea sulle reali distanze tra noi ed esse. Le costellazioni sono semplicemente il modo in cui noi le abbiamo raggruppare apparentemente sulla Terra.

Ecco un video esplicativo. Credit: Dr James O’Donoghue

Quali sono le costellazioni zodiacali?

Lo zodiaco, essendo solo una regione del cielo, non comprende tutte le costellazioni: questo spiega, per esempio, il perché l’Ariete fa parte dello zodiaco e l’Orsa Maggiore invece no. Ma quante sono le costellazioni che fanno parte di questa regione? Ecco a voi la sorpresa: esse sono 13 e non 12 come gli astrologi ci vogliono far credere. In astronomia lo zodiaco comprende anche l’Ofiuco, costellazione effettivamente presente nella fascia zodiacale ma trascurata in passato per ridurre a dodici il numero dei segni zodiacali. Questo perché essendo i mesi dell’anno 12, avevano bisogno di fare calcoli esatti. Ma c’è una cosa ancor più grave che è stata fatta.

Hanno suddiviso perfettamente le costellazioni. Vi faccio un esempio: prendiamo il Sole e facciamolo transitare, apparentemente, nelle costellazioni. In particolare l’Ariete e la Vergine. Esso impiegherà più tempo per transitare nella Vergine che nell’Ariete, e non sempre perfettamente 30 giorni. Oltre ad aver fatto tutti questi errori, gli astrologi non si trovano neanche con i periodi di transito effettivo del Sole. Di seguito vi posto le vere date dello zodiaco confrontate con quelle inventate, ricordandovi che in nessun modo le costellazioni possono caratterizzare una persona.

A destra trovate le vere date Astronomiche di ingresso e di uscita del Sole dalle costellazioni zodiacali
A destra trovate le vere date astronomiche di ingresso e di uscita del Sole dalle costellazioni zodiacali. Credit: Wikipedia

L’astronomia moderna ha dimostrato che le costellazioni sono raggruppamenti casuali di stelle, privi di significato naturale e composte da stelle non vicine nello spazio tridimensionale, anzi in alcuni casi separate da enormi distanze. Ci appaiano vicine per la nostra percezione bidimensionale dello spazio. Inoltre i pianeti distanti miliardi/milioni di km non possono in alcun modo influenzare positivamente o negativamente i comportamenti di noi umani.

Immagine di copertina credit NASA

Fonte: NASA