Da anni si sostiene che i governi di tutto il mondo, Usa in primis, occultino le prove dell’esistenza degli alieni. Ma cosa c’è di vero? Cerchiamo di capirlo insieme.

Gli Usa conoscono la verità, ma non vogliono rivelarla: l’avrete sentito ripetere almeno una dozzina di volte. Non solo: sarebbero in possesso di navicelle e corpi alieni che sarebbero precipitati sulla Terra nel corso del secolo scorso. Queste supposizioni fanno tutte parte di una teoria del complotto che riguarda gli UFO. Alcuni dei principali sostenitori di questa teoria sono dell’idea che alcuni governi sarebbero perfino in contatto con ipotetiche civiltà tecnologicamente avanzate. Ma facciamo un passo indietro, per capire da dove arriva questa convinzione.

UFO
Un cartello dedicato agli UFO, negli Stati Uniti. Credit: Pixabay

Come gli Usa starebbero insabbiando il fenomeno UFO

Secondo Carl Sagan “affermazioni straordinarie richiedono anche prove straordinarie” e finora, citando David Morrison (membro del Committee for Skeptical Inquiry) questa teoria non è sostenuta da alcuna prova. Tra i più fervidi sostenitori della teoria c’è chi pensa che da anni gli Stati Uniti sappiano la verità. Addirittura c’è chi sostiene che i segreti che riguardano la fantomatica Area 51 si tramanderebbero da presidente a presidente.

Il motivo? Evitare il panico nell’opinione pubblica, inimicarsi le religioni ed evitare di doverlo ammettere senza poterlo spiegare. Alcune di queste teorie sostengono che governi di tutto il mondo starebbero permettendo presunti rapimenti alieni in cambio di tecnologia superiore. Secondo altri, una qualche civiltà più avanzata della nostra avrebbe messo le basi sulla Terra per l’arrivo degli esseri umani, circa 500mila anni fa.

A influenzare la teoria del complotto sarebbero stati i media, ed in particolare dagli UFO crash che giravano su internet alla fine degli anni ’90 o il racconto, seppur realistico, di programmi televisivi che hanno riguardato il fenomeno degli UFO. Non c’è dubbio che episodi come quello di Roswell o i rapporti dell’areonautica americana su quelli che potrebbero sembrare a tutti gli effetti oggetti volanti non identificati possano aumentare i dubbi. Finora, però, non ci sono prove che la teoria sia veritiera.

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