In un arco di 260 milioni di anni, gli scienziati hanno scoperto che il nostro pianeta subisce impulsi geologici al ritmo di uno ogni 27,5 milioni di anni. Ecco la causa.

L’attività geologica della Terra seguirebbe un ciclo di 27,5 milioni di anni. A dirlo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Geoscience Frontiers. Molti geologi credono che gli eventi geologici che avvengono sul nostro pianeta siano causali, ma ci sarebbero prove di un vero e proprio impulso a cadenza regolare.

Terra
La Terra. Credit: pixabay

Terra: impulsi regolari ogni 27,5 milioni di anni

Gli studiosi hanno analizzato gli ultimi 260 milioni di anni per capire il ritmo di attività vulcaniche ed estinzioni di massa. Il team di ricerca ha analizzato 89 grandi eventi geologici noti, che si sono verificati in questo grande lasso di tempo. I fenomeni includono estinzioni marine e terrestri, grandi eruzioni vulcaniche di basalto alluvionale, deossigenazione degli oceani o movimenti delle placche tettoniche della Terra.

Ebbene, hanno scoperto che questi eventi geologici si raggrupperebbero in 10 diversi punti temporali nell’arco di questi 260 milioni di anni. I picchi, o impulsi come li hanno definiti gli scienziati, avverrebbero ogni 27,5 milioni di anni l’uno dall’altro. Quello più recente risale a circa 7 milioni di anni fa e questo suggerisce che il prossimo dovrebbe verificarsi fra poco più di 20 milioni di anni.

Tra le cause ipotizzate dai ricercatori i cicli di attività interne della Terra. Si tratta di processi geofisici legati alla dinamica della tettonica delle placche e del clima. Tuttavia, cicli simili potrebbero avvenire anche al di fuori dell’orbita terrestre, coinvolgendo lo spazio. Qualunque sia l’origine di questi fenomeni, i risultati della ricerca supportano la tesi secondo la quale i grandi eventi geologici non sarebbero frutto del caso, ma di un vero e proprio assestamento naturale regolare del nostro pianeta.

Riferimenti: https://www.nyu.edu/about/news-publications/news/2021/june/earth-pulse.html