Tom Cruise sarà il primo attore a girare un film nello spazio grazie ad un razzo di Elon Musk.

Alla sorella Tosca, che di mestiere fa la regista, Elon Musk avrebbe rivelato: “Sarò l’uomo che metterà Tom Cruise su un razzo per girare il primo film nello spazio”. A quanto pare, sarà proprio così. E non con affascinanti effetti speciali alla Nolan, bensì sulla Stazione Spaziale Internazionale, al di fuori dell’atmosfera terrestre.

Tom Cruise insieme agli astronauti della NASA. Credit: Ars Technica

Tom Cruise girerà il primo film nello spazio

Non c’è dubbio che Elon Musk ci abbia abituato davvero a qualunque cosa. Sarà uno dei suoi razzi, infatti, a permettere a Tom Cruise di raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale che orbita attorno alla Terra, per girare il primo film ambientato nello spazio. Alla spedizione, prevista per il prossimo ottobre (pandemia permettendo), prenderà parte anche il regista di Edge of tomorrow (Senza domani), Doug Liman. Come molti ricorderanno, tra l’altro, Tom Cruise è uno di quegli attori che ci ha spesso abituato a scene rischiose girate senza l’aiuto di uno stuntman.

Come verrà girato il primo film nello spazio

Già nella primavera dello scorso anno la Nasa si era detta entusiasta di dare il suo contributo al progetto di Tom Cruise ed Elon Musk. La spedizione si chiamerà AX-1 e in pratica inizierà tutto con il lancio di una capsula della Crew Dragon che arriverà in orbita con uno dei razzi di SpaceX. Un po’ come accaduto lo scorso maggio con il trasporto di due astronauti da Cape Canaveral alla ISS a distanza di 9 anni dall’ultima missione con astronauti a bordo.

Il viaggio di Cruise e Liman durerà poco più di 10 giorni per effettuare le riprese necessarie a bordo della Stazione Spaziale Internazionale con un budget di circa 200 milioni di dollari.

Cos’è e a cosa serve la Stazione Spaziale Internazionale

Nei primi anni Novanta il governo degli Stati Uniti decise di chiedere ad altre potenze come Russia, Canada, Giappone e all’Agenzia Spaziale Europea (Esa) di collaborare per la costruzione di una stazione spaziale congiunta da mandare in orbita attorno alla Terra. Quel progetto è diventato la ISS (Stazione Spaziale Internazionale), ora utilizzata per le ricerche scientifiche ed esperimenti al di fuori dell’atmosfera terrestre. La Stazione viaggia ad una velocità di quasi 30mila chilometri orari ed è spesso visibile dalla Terra ad occhio nudo.

La Stazione Spaziale Internazionale (ISS)
La Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Credit: NASA

Riferimenti:

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