Un team di ricercatori affiliati a diverse istituzioni nel Regno Unito e negli Stati Uniti ha trovato una possibile spiegazione per la differenza di colore nelle tonalità blu di Urano e Nettuno.

Pianeti come Marte e Giove hanno ricevuto molta attenzione dalla comunità delle scienze spaziali, ma altri due pianeti esterni non hanno ancora avuto la stessa fortuna: Urano e Nettuno. I dati su questi due pianeti sono scarsi perché nessuna sonda è stata inviata per studiarli, seppur sono in studio possibili future missioni. Attualmente, le uniche informazioni che gli scienziati hanno sono i dati inviati dalle Voyagers 1 e 2 più di 30 anni fa e dai telescopi sia sulla Terra che in orbita.

In un nuovo studio su questi due pianeti, i ricercatori hanno cercato di scoprire qualcosa di più su di essi e in particolare di determinare perché presentano due tonalità di blu così differenti nonostante le caratteristiche siano simili.

Il lavoro dei ricercatori ha coinvolto la raccolta e l’analisi dei dati da Voyagers 1 e 2, più telescopi terrestri e Hubble per creare modelli delle probabili condizioni atmosferiche presenti su entrambi i pianeti.

Nuvole Nettuno
Nuvole tra l’atmosfera di Nettuno. Credit: NASA/JPL

Una questione di atmosfera

I modelli hanno mostrato che entrambi hanno una pressione atmosferica quasi uguale e contengono grandi quantità di idrogeno solforato, ghiaccio e sostanze fotochimiche. Secondo le osservazioni, i due pianeti risultano avere inoltre uno strato atmosferico superiore nebbioso con una pressione piuttosto bassa.

I ricercatori suggeriscono che questa foschia sia prodotta da materiali nell’atmosfera che vengono spinti verso l’alto fino a quando non si concentrano fino al punto che il metano si condensa. Diventano quindi i semi che portano alla formazione di veri e propri fiocchi di metano che cadono verso il basso, fino a quando le loro particelle non si scompongono e diventano parte della formazione di nuove nubi.

Il modello ha anche mostrato che l’atmosfera di Urano però è più densa di quella di Nettuno, motivo per cui Nettuno è più scuro. Ma entrambi assumono una colorazione tendente al blu perché il metano riflette appunto quel colore della luce.

Nello studio si è visto che Nettuno non è colorato in modo uniforme, come si pensava in precedenza. La sua atmosfera presenta diverse macchie scure che suggeriscono essere materiali di maggior concentrazione presenti nello strato atmosferico superiore.

La ricerca ha fornito nuovi importanti spunti nello studio dei due pianeti con l’intento di essere anche utile per le analisi di diverse tipologie di esopianeti.

Riferimenti: