Il nuovo telescopio spaziale è in viaggio verso la sua destinazione, a circa un milione e mezzo di chilometri dalla Terra. Ecco a che punto siamo con la missione e quando arriveranno le prime incredibili foto dell’universo.

Il James Webb Space Telescope è il più grande telescopio mai lanciato nello spazio. Il lancio è avvenuto il 25 dicembre alle ore 13:20: si posizionerà nel punto lagrangiano L2, che si trova all’incirca a 1,5 milioni di chilometri dalla Terra. Studierà le lunghezze d’onda nella banda infrarossa. Ci vorrà però un mese, prima che si posizioni in orbita. In questo articolo cercheremo di fare il punto della situazione sulla missione.

James Webb
Una rappresentazione di come sarà il telescopio spaziale James Webb. Credit: ESA/NASA

I prossimi passi del nuovo telescopio

Nel caso vi foste persi il lancio del telescopio spaziale James Webb, potete rivederlo qui, sul nostro canale Youtube (iscrivetevi, mi raccomando). Tra l’altro sul sito dell’ESA potete dare un’occhiata a un sacco di foto stupende che hanno immortalato questo momento storico. Ma torniamo al nostro telescopio.

In questi giorni è stata aperta l’antenna principale che gli consente di comunicare con la Terra. Poi sono stati dispiegati i supporti che contengono i pannelli che lo proteggono dal Sole. Nelle prossime ore, invece, ci sarà la separazione della torre centrale, che gli consente di stare più lontano dal calore dei pannelli solari. Di non subire, quindi, la temperatura dei pannelli. Entro questo fine settimana, infine, verrà sistemato il pannello che serve a mantenere il baricentro del telescopio.

Attualmente il James Webb si trova a oltre 550mila chilometri dalla Terra ed ha percorso il 40% della distanza che lo separa dall’orbita da cui inizierà le sue osservazioni. La NASA ha creato un sito ad hoc dove potete monitorare in tempo reale il viaggio del telescopio verso la sua destinazione.

James Webb
Il viaggio di Webb verso L2. Credit: ESA

Quando arriveranno le prime foto dal James Webb

C’è molta curiosità riguardo al lavoro che farà il James Webb, anche perché arriverà ad una distanza incredibile dalla Terra. D’altronde stiamo parlando di un telescopio di ultima generazione: basti pensare che Hubble venne lanciato nel 1990 e se pensate alla miriade di foto che ci ha regalato, immaginate cosa potrà fare Webb con la sua tecnologia! Arriverà in L2 fra un mesetto, all’incirca verso la fine di gennaio. Entro i primi di febbraio la struttura sarà completamente aperta, compreso lo specchio e tutto il resto. Nell’arco di un mese e mezzo, quindi, dovrebbe essere tutto pronto.

Agli ingegneri servirà poi un altro po’ di tempo per allineare gli specchi. Dovete sapere che hanno dei motori che consentono ad ogni specchio di essere orientato e puntato. Devono essere posizionati in modo che siano tutti allineati fra di loro per formare un unico, grande specchio. Questa cosa dev’essere fatta alla perfezione e nessuno specchio dev’essere leggermente piegato da una parte o dall’altra. Per riuscirci serviranno tante piccole manovre che richiederanno qualche giorno.

Il passo successivo sarà verificare lo stato di tutti gli strumenti scientifici (comprese le camere) a bordo del telescopio. Dopodiché si porterà la strumentazione ad una temperatura molto bassa, da -223 gradi Celsius a -267 gradi Celsius per una delle camere a infrarossi. Serve quindi del tempo per permettere all’elio liquido presente all’interno di raffreddare il macchinario. In totale, quindi, ci vorranno circa 160 giorni e a quel punto tutto dovrebbe essere pronto per le osservazioni.

Riferimenti:

Passione Astronomia consiglia...
  • Periodo di prova gratuito ad Amazon Kindle Unlimited grazie a Passione Astronomia clicca qui
  • Lo store astronomico clicca qui
  • Passione Astronomia partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, che consente ai siti di percepire una commissione pubblicitaria pubblicizzando e fornendo link al sito Amazon.it