La società Blue Origin è stata selezionata dalla NASA per trasportare la sonda ESCAPADE nell’orbita di Marte.

La NASA ha assegnato a Blue Origin, la compagna di Jeff Bezos che già da diverso tempo sta sviluppando voli turistici nello spazio, un incarico per fornire un servizio di lancio. La Blue Origin è stata scelta per l’invio di una sonda verso Marte, si tratta della Escape and Plasma Acceleration and Dynamics Explorers (o ESCAPADE) e fa parte di una serie di missioni il cui trasporto è stato assegnato a compagnie private.

La sonda ESCAPADE verrà lanciata a bordo del razzo New Glenn della Blue Origin dallo Space Launch Complex-36, presso Cape Canaveral in Florida, previsto per la fine del 2024. La Blue Origin è una delle 13 società selezionate dalla NASA per i contratti di trasporto siglati nel 2022 per un valore totale massimo di 300 milioni di dollari.

Lo studio della magnetosfera

Rappresentazione artistica della sonda ESCAPADE
Credit: Rocket Lab USA/UC Berkeley

La ESCAPADE studierà la magnetosfera di Marte – l’area magnetizzata dello spazio attorno al pianeta – utilizzando due piccoli veicoli spaziali identici, che forniranno osservazioni simultanee in due punti differenti. Il veicolo spaziale aiuterà a fornire ai ricercatori una migliore comprensione di come la magnetosfera interagisce con il vento solare e di come l’energia e il plasma entrino ed escano dalla stessa.

Ogni satellite trasporterà tre strumenti: un magnetometro per misurare il campo magnetico, un analizzatore elettrostatico per misurare ioni ed elettroni e una sonda Langmuir per misurare la densità del plasma e il flusso ultravioletto solare.

La sonda impiegherà circa 11 mesi per arrivare su Marte dopo aver lasciato l’orbita terrestre, dove entrambi i veicoli spaziali trascorreranno diversi mesi per raggiungere le orbite prestabilite e acquisire al meglio i dati sulla magnetosfera. Lo studio di diverse magnetosfere offre infatti agli scienziati una migliore comprensione della meteorologia spaziale, fondamentale per proteggere gli astronauti e i satelliti sia mentre orbitano attorno alla Terra che mentre esplorano il sistema solare.

La NASA ha deciso di affidare alcune missioni a carrier privati, utilizzando un livello inferiore di garanzia della missione ma sfruttando le migliori pratiche commerciali per il lancio di razzi. Questi contratti altamente flessibili aiuteranno infatti l’agenzia ad aumentare l’accesso allo spazio attraverso costi di lancio inferiori.

Riferimenti: NASA

Da sempre Passione Astronomia prova a costruire, attraverso la divulgazione scientifica, una comunità di persone più informate e consapevoli. È anche il motivo per cui molte persone come te si sono abbonate a Passione Astronomia e ne diventano ogni giorno parte integrante. Più siamo e meglio stiamo, e per questo invitiamo anche te a prenderlo in considerazione e diventare membro: il tuo supporto ci aiuta a portare avanti il nostro progetto.

Grazie.