Ecco il video postato da Samantha Cristoforetti con la luna che sorge mentre la Stazione Spaziale Internazionale sorvola l’aurora boreale.
Samantha Cristoforetti ci sta abituando a foto e video davvero incredibili dallo spazio. L’astronauta italiana, in questo periodo, si trova sulla Stazione Spaziale Internazionale nell’ambito della missione Minerva. Qualche giorno fa ha postato un nuovo video sul suo profilo Twitter. Nel filmato, la Luna sorge e brilla sulla superficie terrestre e proietta ombre su una splendida aurora boreale.
Il video di Samantha Cristoforetti
Il video, catturato dalla Stazione Spaziale Internazionale, mostra l’aurora boreale mentre attraversa l’atmosfera terrestre. L’affascinante spettacolo di luci si verifica quasi ogni notte nel cielo settentrionale, da agosto a maggio (quando c’è meno luce). In luoghi come l’Islanda, o comunque molto a Nord rispetto all’Europa o agli Stati Uniti, quando ci sono meno ore di luce è possibile assistere (meteo permettendo) a questi spettacoli meravigliosi. I viaggiatori la chiamano la “signora dei cieli”.
L’aurora boreale è il risultato delle interazioni fra le particelle solari e il campo magnetico terrestre. Quando particelle cariche interagiscono con il campo magnetico terrestre, rimangono intrappolate nella magnetosfera. Quando si verifica la cosiddetta riconnessione magnetica, le particelle vengono accelerate verso i due poli della Terra ed entrano in collisione con gli atomi di ossigeno e azoto dell’atmosfera superiore. Gli atomi, eccitati da queste collisioni, emettono fotoni per tornare al loro stato energetico originale. Sono questi fotoni a formare l’aurora boreale che ammiriamo nei nostri cieli.
Riferimenti: Twitter/Astrosamantha
Se il lavoro che stiamo facendo ti sembrerà utile, per te e per tutti, potrai anche decidere di esserne partecipe e di abbonarti a Passione Astronomia. Non possiamo prometterti di scoprire cosa c’era prima del Big Bang. Ma possiamo prometterti che con il tuo aiuto ci saranno gli articoli di Passione Astronomia per seguire e capire meglio l’universo.
Chissà che un paese più informato non sia un paese migliore.
