Ci sono organismi che possono sopravvivere al congelamento per 24mila anni!

Si chiamano rotiferi artici e sono organismi microscopici rimasti congelati nel permafrost siberiano per 24mila anni. Una volta svegliati, hanno iniziato a riprodursi. Gli scienziati sostengono che possano sopravvivere all’essiccazione, alla fame e perfino alla mancanza d’ossigeno.

Gli scienziati li chiamano rotiferi e hanno appena superato i tardigradi per resistenza e longevità. Sono stati riportati in vita da alcuni scienziati, che li hanno scongelati dal permafrost siberiano, dove erano rimasti negli ultimi 24mila anni. Non solo, perché questi piccoli organismi hanno immediatamente iniziato a riprodursi.

Cosa sappiamo dei rotiferi artici

Questi minuscoli esseri multicellulari sopravvivono al congelamento spegnendosi quasi completamente. Questo stato catatonico è chiamato criptobiosi. Gli scienziati sostengono che possano anche sopravvivere all’essiccazione, alla fame e alla mancanza di ossigeno.

La notizia è stata riportata dalla rivista Current Biology lo scorso 7 giugno e per molti si tratta della prova più importante dell’esistenza di esseri in grado di sopravvivere decine di migliaia di anni in questo stato di sonno criogenico. Tutto si blocca, in queste creature, anche il loro metabolismo.

Il laboratorio di criologia del suolo di Pushchino, in Russia, è da sempre specializzato nell’isolamento di questi organismi microscopici. Questi campioni vengono raccolti grazie a una piattaforma di perforazione in alcune delle località artiche più remote. È proprio lì che è stato ritrovato un verme nematode di 30mila anni, ma anche muschi e alcune piante intrappolati nel ghiaccio da decine di millenni.

Nell’ambito di questo nuovo studio i ricercatori hanno usato la datazione al radiocarbonio per determinare che i rotiferi recuperati dal permafrost avessero circa 24mila anni.

Riferimenti:

• https://www.scimex.org/newsfeed/move-over-tardigrades-rotifers-are-the-new-contender-for-the-worlds-toughest-beasties