Il telescopio spaziale James Webb non è l’unico strumento nell’orbita di Lagrange L2: ecco uno scatto immortalato dal telescopio Gaia dell’ESA. Riesci a individuare Webb?

Il telescopio spaziale James Webb non orbita attorno alla Terra come Hubble. Si è scelto di spedirlo in orbita attorno al Sole in un punto dello spazio chiamato L2, dove ha sempre un lato rivolto verso il Sole e l’altro che rimane in ombra. Tuttavia, il telescopio non è solo in quest’orbita: ci sono anche altri veicoli spaziali, incluso il telescopio Gaia dell’Agenzia Spaziale Europea. Ecco un ritratto del James Webb immortalato proprio da Gaia alcuni giorni fa.

La foto scattata da Gaia in cui si vede il suo “compagno” d’orbita James Webb (cerchiato in verde). Credit: ESA/Gaia/DPAC

La foto del telescopio Gaia dell’ESA

Considerato che i due strumenti si trovano nella stessa orbita, c’era anche l’opportunità per Gaia di fotografare il suo nuovo “compagno” di osservazioni. Il mese scorso i due veicoli erano distanti quasi un milione di chilometri e Gaia è stato in grado di scattare una foto del James Webb. Come si può ben vedere nell’immagine, il telescopio appare come un piccolo granello di luce sulla sinistra.

Catturare quest’immagine ha richiesto non poca pianificazione. Mentre Gaia mappava il cosmo, infatti, gli scienziati si sono resi conto che sarebbe stato anche in grado di avere Webb, nel suo campo visivo. E dopo che Webb ha raggiunto la sua destinazione in L2, hanno anche calcolato quando si sarebbe presentata l’occasione di fotografarlo.

Per Gaia è un ottimo risultato aver immortalato il suo “collega”. Vi basti sapere che il telescopio dell’ESA non è progettato per scattare foto di singoli oggetti come stelle e pianeti. Il suo obiettivo è creare una mappa in 3D dell’intera galassia, alla ricerca di cambiamenti di posizione fra le miliardi di stelle che compongono la Via Lattea. Tuttavia, gli scienziati sono stati in grado di sfruttare il telescopio per omaggiare il nuovo arrivato in orbita attorno al Sole.

Riferimenti: