NASA e SpaceX hanno fatto un accordo per portare il telescopio spaziale Hubble a un’orbita più alta grazie a una navicella spaziale Dragon.

In questo periodo tiene banco la missione James Webb. Il nuovo e potente telescopio della NASA ci sta deliziando con fotografie davvero eccezionali, di stelle, galassie e pianeti. Non dimentichiamoci, però, che Hubble, il vecchio telescopio spaziale partito nel ’90 da Cape Canaveral, è ancora in orbita attorno alla Terra. La NASA non vuole rinunciare del tutto al suo più vecchio strumento osservativo. Ecco perché, grazie all’aiuto di SpaceX, ci sono piani ben precisi per il futuro di Hubble.

hubble
Il telescopio spaziale Hubble. Credit: NASA

L’importanza delle collaborazioni fra pubblico e privato

SpaceX ha proposto questo progetto, in collaborazione con Polaris, per studiare la fattibilità di manutenzione durante le missioni spaziali. Lo studio durerà fino a sei mesi, durante i quali si raccoglieranno dati tecnici da Hubble e dalla capsula Dragon. Questi dati aiuteranno gli scienziati a capire se sarà possibile attraccare e spostare Hubble in un’orbita più stabile, in futuro.

È un esempio degli approcci innovativi che la NASA sta sperimentando attraverso queste partnership fra pubblico e privato. Mentre Hubble e Dragon serviranno come modelli di prova per questo studio, parte della missione potrà essere usata per altri veicoli spaziali, in particolare per quelli in orbita attorno alla Terra.

Hubble opera dal 1990 e posizionarlo in un’orbita più alta permetterebbe di aggiungere anni di osservazioni alla sua vita. Al termine la NASA prevede di smaltire in sicurezza il buon vecchio telescopio, ma non è ancora arrivato questo triste momento.

Riferimenti: NASA

Ciao,

ci auguriamo che l’articolo ti sia piaciuto e abbia soddisfatto le tue aspettative. A Passione Astronomia lavoriamo come abbiamo sempre fatto: cercando di spiegare le cose come stanno e raccontare le storie più interessanti, cercando di coinvolgere e informare le persone perché queste siano più consapevoli. Cercando di fare informazione e di lavorare contro la propaganda vuota o ingannevole di chi non crede nell’autorevolezza della scienza.

Questo lavoro non finisce qui. Anzi, servirà ancora di più, negli anni a venire e servirà farlo con l’aiuto di tutte e di tutti. Puoi abbonarti a Passione Astronomia e contribuire da protagonista a questo progetto.

Abbonati!