Gli astronomi dell’Università Statale della Georgia avrebbero trovato una spiegazione per la strana presenza di stelle giganti situate lontano dal loro luogo di nascita.

Le stelle giganti, molto più massicce rispetto al Sole, hanno anche nuclei più caldi che bruciano idrogeno ed elio a velocità molto elevate. Sono fra gli oggetti più luminosi della nostra galassia, ma la loro vita è anche molto breve. Alcune, infatti, arrivano massimo a 10 milioni di anni, rispetto ai 10 miliardi di vita di una stella come il Sole. Questa breve durata di vita impedirebbe loro di allontanarsi troppo dal punto in cui sono nate. La maggior parte delle stelle giganti della Via Lattea si trova nella parte del disco piatto della galassia, dove le nubi di gas sono dense abbastanza da innescare la nascita di nuove stelle.

Stelle giganti
Nuova misteriosa teoria sulla posizione delle stelle giganti. Credit: Luminas_Art (pixabay)

Quella stella non dovrebbe essere lì: come ci è arrivata?

Gli astronomi dell’Università della Georgia hanno trovato stelle giganti lontane dal luogo in cui sono nate. In sostanza, per essere lì avrebbero dovuto impiegare più tempo rispetto alla durata della loro vita. Come ciò possa accadere è ancora un mistero, nella comunità scientifica. Il problema si è presentato osservando i movimenti di HD93521, una stella gigante che si trova a circa 3.600 anni luce dal centro della nostra galassia. Il tempo di percorrenza per un tragitto del genere supererebbe di gran lunga l’età prevista per questa enorme stella.

Ha una massa 17 volte più grande di quella del Sole, motivo per cui la sua vita dovrebbe essere di soli 5 milioni di anni. Il problema è che per spostarsi fin lì avrebbe dovuto impiegare ben 39 milioni di anni! Gli astronomi pensano che la motivazione stia nel come si è formata la stella. HD93521, infatti, si sarebbe formata dall’unione di due stelle di massa inferiore, che quindi avrebbero avuto entrambe un’aspettativa di vita di gran lunga superiore.

Le stelle, infatti, possono fondersi se hanno orbite ravvicinate e formare quindi un’unica stella. Probabilmente in origine c’era una coppia di stelle ravvicinate, che erano destinate a inghiottirsi a vicenda per creare la stella gigante che vediamo oggi. La massa delle due stelle intermedie combacerebbe con la durata dello spostamento di HD93521 dal centro galattico al luogo in cui si trova oggi.

Riferimenti: