Le grandi riserve di elio prodotte dal Big Bang e contenute nel nucleo della Terra suggeriscono che si sia formata all’interno di una nebulosa stellare. Ecco tutti i dettagli di questa incredibile scoperta.

L’elio-3 è un raro isotopo dell’elio e, secondo un nuovo studio, starebbe fuoriuscendo dal nucleo della Terra. E poiché quasi tutto l’elio-3 proviene dal Big Bang, questa “fuga di gas” suggerisce che il nostro pianeta si sia formato all’interno di una nebulosa stellare.

Nebulosa Laguna
La Nebulosa Laguna, fotografata dal telescopio spaziale Hubble. Credit: NASA, ESA

La rivelazione degli scienziati

Il nuovo studio indica il nucleo terrestre come una delle principali fonti di elio-3 sulla Terra. Alcuni processi naturali, come ad esempio il decadimento radioattivo del trizio, possono produrre elio-3, ma è nelle nebulose (nubi di gas e polvere come quella che ha dato origine al nostro Sistema Solare) che questo gas è più presente. In effetti, l’elio è uno dei primi elementi prodotti nell’universo e la maggior parte di esso proviene direttamente dal Big Bang.

Man mano che un pianeta cresce, accumula materiale dall’ambiente circostante, quindi in un certo senso la sua composizione riflette l’ambiente in cui si è formato. Per ottenere una così alta concentrazione di elio-3 al suo interno, la Terra avrebbe dovuto formarsi all’interno di una nebulosa stellare, né ai margini, né durante la sua fase “calante”.

Lo studio, pubblicato sulla rivista AGU Geochemistry, Geophysics, Geosystems, spiega come circa 2.000 grammi di elio-3 fuoriescano dalla Terra ogni anno. È un indizio importante sulla formazione del nostro pianeta. La ricerca dice anche che un oggetto grande un terzo della Terra colpì il pianeta, circa 4 miliardi di anni fa. Quell’impatto (oltre a formare la Luna) avrebbe fatto letteralmente sciogliere la crosta terrestre, permettendo a questo gas di fuoriuscire. E continua ad uscire ancor oggi!

Mettendo insieme l’attuale tasso di perdita dell’elio-3 con i modelli di comportamento dell’isotopo dell’elio, i ricercatori hanno stimato che ci sono fra i 10 teragrammi e un petagramma di elio-3 all’interno del nucleo. Si tratta di una quantità enorme, che la Terra avrebbe potuto accumulare solo all’interno di una nebulosa.

Riferimenti: https://news.agu.org/press-release/ancient-helium-leaking-from-core-offers-clues-of-earths-formation