Venere: ascolta il suono registrato da una sonda

Durante il suo terzo sorvolo di Venere, l’11 luglio 2020, la sonda Parker Solar Probe ha rilevato i ‘suoni’ dell’atmosfera del pianeta.

L’11 luglio 2020 la sonda Parker Solar Probe della NASA ha effettuato il suo terzo sorvolo di Venere. La missione, gestita dal Johns Hopkins Applied Physics Laboratory di Laurel, prevedeva che il veicolo passasse a soli 833 km dalla superficie del pianeta. Durante questo “tuffo” nella densa atmosfera venusiana, la sonda non si è limitata a raccogliere dati, ma ha anche registrato i suoni. La NASA li ha raccolti e pubblicati in questo video.

Il suono captato dalla Parker Solar Probe

Uno degli strumenti a bordo della Parker Solar Probe si chiama FIELDS. È stato chiamato così per i campi elettrici e magnetici che misura nell’atmosfera del pianeta. Per ben 7 minuti, quando era vicinissima alla superficie infuocata del corpo celeste, FIELDS ha rilevato un segnale radio naturale a bassa frequenza. Gli scienziati hanno associato quel tipo di segnale a un altro captato con l’orbiter Galileo della NASA, che ha esplorato Giove e le sue lune alla fine del 2003. Ogni volta che la sonda passava attraverso la ionosfera delle lune di Giove, captava un segnale radio molto simile.

Come la Terra, Venere ha uno strato sottile di gas caricato elettricamente sul bordo superiore della sua atmosfera. Questa specie di plasma emette onde radio naturali che possono essere rilevate da strumenti come FIELDS, appunto. Quando il team di ricerca ha identificato quel segnale, si è subito reso conto che la Solar Probe aveva effettivamente sfiorato l’atmosfera superiore di Venere.

I ricercatori, poi, hanno utilizzato questa emissione radio per calcolare la densità della ionosfera del pianeta. Le recenti osservazioni della sonda, fra l’altro, hanno confermato che la ionosfera venusiana si sta assottigliando sempre di più. È una delle conseguenze della sua vicinanza al Sole. Questo studio aiuterà gli scienziati a capire come Venere, un tempo così simile alla Terra, sia diventato l’inferno rovente e tossico che è oggi.

Riferimenti:

• https://www.nasa.gov/feature/goddard/2021/Parker-Discovers-Natural-Radio-Emission-in-Venus-Atmosphere