A riferirlo il team di ricerca di Breakthrough Listen, che ha trascorso gli ultimi cinque anni ad ascoltare segni di vita extraterrestre da tutta la galassia.

Era l’aprile del 2019 quando un telescopio australiano riceveva un segnale radio molto diverso da tutti quelli che avevamo captato finora. Sembrava provenire dalla stella più vicina al nostro Sole, Proxima Centauri. Sembra, però, che non fosse qualcosa creato da una qualche tecnologia aliena, ma che, anzi, provenisse proprio dalla Terra.

Nessun segnale radio da Proxima Centauri. Credit: Emer Iglesias (Pixabay)

Il segnale radio alieno di Proxima Centauri è un falso positivo

Il segnale radio chiamato “BLC1” sembrava proprio ciò che i ricercatori speravano di trovare. Era stato rilevato dal Parkes Murriyang Radio Telescope che si trova nel sud-est dell’Australia. Si pensava provenisse da Proxima Centauri, distante appena 4,2 anni luce dal nostro pianeta. Tra l’altro gli scienziati sostengono ci possano essere pianeti potenzialmente abitabili in quella zona della nostra galassia.

Gli scienziati, inoltre, ritenevano fosse molto simile al tipo di segnale che ci si aspetterebbe dallo spazio. Qualcosa che poteva essere realizzato solo da una qualche tecnologia aliena.

Invece, dopo due anni di studio dei dati, il team di Breakthrough Listen è arrivato alla conclusione che quel tipo di segnale non è affatto riconducibile agli extraterrestri. I risultati della ricerca, pubblicati su Nature Astronomy, spiegano che il segnale radio BLC1 è assolutamente compatibile con l’interferenza di radiofrequenza umana prodotta dalla tecnologia terrestre.

In pratica questo segnale radio condivideva la stessa frequenza di altre interferenze radio rilevate nello stesso periodo in cui è stato scoperto. E nonostante i ricercatori non sappiano ancora cosa lo abbia creato, ne hanno escluso un’origine aliena. Non c’è dubbio, però, che il progresso tecnologico possa in futuro aiutarci a comprendere meglio la provenienza di questi segnali radio che arrivano una tantum… nelle nostre orecchie.

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