La costellazione di Orione custodisce la magica Val di Funes, in una fredda nottata invernale. La Luna completa il quadro illuminando il paesaggio e rendendolo davvero fiabesco

Questa volta ci troviamo nel bel mezzo delle Dolomiti, nel Parco Naturale Puez-Odle, meravigliosamente innevato in una gelida nottata invernale. Il Parco, in provincia di Bolzano, prende il nome dal Gruppo delle Odle e dal Gruppo del Puez, ed è situato tra la Val Gardena, la Val di Funes e l’Alta Badia. Sono circa le 22 e ci troviamo a Santa Maddalena di Funes, davanti ad uno degli scorci più belli e famosi di tutte le Dolomiti. Siamo circondati dalla neve e infreddoliti ulteriormente da un vento che ricordo pungente, infatti la temperatura è di circa -5°C. Alla nostra destra svetta in cielo la Luna, che irradia la vallata con una debole luce, che riflessa dalla neve rende il paesaggio letteralmente magico. Siamo davvero incantati, c’è sufficiente luce per muoversi ed operare a senza alcuna torcia e lo sguardo si perde fra le meraviglie della chiesetta di Santa Maddalena, i masi classici della zona e le ripide vette delle Odle. In tutto questo non ho ancora menzionato il cielo, incredibile ma vero! Credetemi, sono giustificato dal fatto che questo scorcio lascia univocamente a bocca aperta. Sopra di noi, nonostante la Luna, svetta Orione, in tutto il suo splendore, e completa il quadro impreziosendo ancora di più un momento già bellissimo ed indimenticabile. Lo scatto è una multiesposizione, necessaria per gestire la grande differenza di luminosità fra luci ed ombre, e il cielo è stato ripreso con l’aiuto di un astroinseguitore.

Attrezzatura e dati di scatto per il cielo:

Canon Eos 6D, Tamron 24-70 f/2.8

  • 1x pose, con astroinseguitore
  • 60s
  • f/4
  • ISO 800

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