Giovedì 18 marzo, l’Agenzia Spaziale Americana è riuscita ad eseguire con successo l’ultimo test del suo Space Launch System, che verrà utilizzato per le future missioni umane sulla Luna.

La NASA ci ha abituato a test di ogni tipo, specialmente negli ultimi anni. Giovedì scorso, però, c’è n’è stato uno che è valso alcuni titoli di giornale perché riguarda il grande ritorno dell’uomo sulla Luna. Avete capito bene.

La NASA, infatti, avrebbe testato le capacità di un nuovo razzo, lo Space Launch System, che verrà spedito sulla Luna per fare un giro di prova senza astronauti e che più in là farà sbarcare la prima donna sulla Luna.

Il test di Artemis I

La composizione finale del razzo

Il test effettuato giovedì prevedeva l’accensione dei quattro motori RS-25 montati alla base del primo stadio del razzo, per 8 minuti. In teoria agli scienziati della NASA sarebbe bastato molto meno per capirne l’affidabilità, fatto sta che le verifiche non sono mai troppe e i tempi del test si sono allungati. Se i tecnici non dovessero ricevere alcuna sorpresa dai dati raccolti, i motori verranno spostati dall’area di prova in Mississippi fino al Kennedy Space Center, in Florida. Il razzo che la NASA andrà ad assemblare sarà alto 65 metri e, completato con gli altri stadi, raggiungerà i 100 metri di altezza. È già considerato il sistema di lancio più potete mai creato.

Luna razzo
Una rappresentazione dello Space Launch System. Credit: NASA

Quando è previsto il primo lancio di SLS?

La domanda, a questo punto, sorge spontanea: quando rivedremo l’uomo (e la prima donna, soprattutto) sulla Luna? Gli scienziati prevedono il lancio di SLS per i primi mesi del 2022. Verrà inizialmente effettuata una prova di lancio verso la Luna, ma senza equipaggio a bordo. Poi si lavorerà per la missione con esseri umani, con l’obiettivo di organizzare un nuovo allunaggio per il 2024, anche se molti ritengono che con la pandemia in corso i tempi si allungheranno sicuramente.

Riferimenti:

Passione Astronomia consiglia...
  • Periodo di prova gratuito ad Amazon Kindle Unlimited grazie a Passione Astronomia clicca qui
  • Lo store astronomico clicca qui